"MAI PIU' FASCISMI" - A ROMA, LA CISL SCUOLA DI PUGLIA

Piazza San Giovanni, a Roma, stracolma di persone, donne e uomini, lavoratori, pensionati, disoccupati, giovani, tanti giovani - quasi 200mila; e poi bandiere, palloni e cappellini di verde, rosso e blu - i colori di Cisl,  Cgil e Uil, la cui sede ha subito la vile aggressione l'altro sabato a Roma.

Tantissimi della Cisl e delle Federazioni Cisl  - con le loro baniere, i palloni, i cappellini. Dalla Puglia - insieme al segretario generale Lena Gissi, a Ivana Barbacci - segretario aggiunto, a Paola Serafin - segretario,  la Cisl Scuola Puglia e quelle di Bari, Foggia, Lecce e Taranto Brindisi  - con i segretari generali Roberto Calienno, Mimmo Maiorano, Maria Tibollo, Gianna Guido e Mimma Vozza; tutti i componenti delle segreterie, delegati, rappresentanti e iscritti.
In piazza, venuti da tutt'Italia con 800 pullman e treni ad affermare "Mai più fascisimi"; un pomeriggio in cui, forte, si respira - si tocca, quasi, con mano, lo spirito democratico, di libertà di gente che ha voluto partecipare per condannare la vile aggressione subìta dalla Cgil e per sollecitare il Governo Draghi sulle riforme di pensioni, di fisco, ammortizzatori sociali, sul fermo "no" alle delocalizzazioni e condoni fiscali, e per chiedere con estrema convinzione il rispetto dei contratti nazionali di lavoro.
Sul palco gli interventi di Luigi Sbarra, Pierpalo Bombardieri e Maurizio Landini.
Tanti i gonfaloni di città d'Italia. Diversi i politici presenti.
Le Forze dell'Ordine hanno garantito la sicurezza e il tranquillo svolgimento della manifestazione.