SCRIMA: BASTA POLEMICHE ASSURDE, SI RINNOVI IL CONTRATTO

"Il ministro Giannini, ha usato parole irrispettose non tanto per i sindacati quanto per i lavoratori della Scuola".

E' forte e chiaro il messaggio di Francesco Scrima, segretario generale Cisl Scuola, sulle recenti dichiarazioni del ministro dell'istruzione sul fatto che i sindacati in sede contrattuale chiedono il "minimo garantito" per tutti e non già di valorizzare il merito.

Scrima prosegue "il ministro Giannini forse non sa quanto guadagna una categoria che mediamente sta sotto lo stipendio con cui, a detta del premier, si fa fatica a vivere. Conosce poco anche come si fa un contratto. La invitiamo a riflettere sul fatto che la contrattazione avviene sulle risorse che il governo rende disponibili: se queste bastano appena a soddisfare “il minimo garantito”, come lei sprezzantemente lo definisce, non è certo colpa dei sindacati”.

Infine conclude “È persino paradossale, a dire il vero, che si polemizzi sui contenuti di una contrattazione di cui al momento non si vede nemmeno l’ombra. L’ultimo contratto risale al 2007, lo ricordiamo alla ministra Giannini, invitandola ad attivarsi perché si giunga quanto prima ad aprire la stagione del suo rinnovo”.

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