ROBERTO CALIENNO E MIMMO MAIORANO SU "TUTELE PER I DS" E "CALO DEMOGRAFICO / TEMPO PROLUNGATO"

"Stiamo vivendo un momento molto complesso nella scuola, con specifico riferimento al territorio barese, causato dal calo demografico". Così dichiara Domenico Maiorano sul massiccio calo delle iscrizioni. Il segretario generale Cisl Scuola Bari aggiunge "a questo fenomeno va aggiunta la necessità di potenziare il tempo pieno" e precisa "garantire a tutti il tempo prolungato potrebbe bilanciare il calo demografico".

La Gazzetta del Mezzogiorno di oggi, nel riprendere argomenti trattati nell'ultimo Semoinario formativo per i Ds, chiude l'articolo con alcune considerazioni di Roberto Calienno, segretario nazionale Cisl Scuola, "Il mondo della scuola sta cambiando ed è bene che questo accada ma servono anche tutele per professioni che oggi più di ieri sono esposte a rischi. Penso alle responsabilità dei dirigenti scolastici e alla necessità di polizze assicurative che li tutelino. Stiamo parlando di ruoli centrali nello sviluppo delle Comunità e dei territori che non possono essere abbandonati a se stessi". 

- "Scuola e calo demografico, la risposta al Sud va cercata nel tempo prolungato" - Gazzetta del Mezzogiorno / 26 MAR 2023

CALIENNO "INVERTIRE LOGICHE NAZIONALI. IL MERITO? GARANTIRE RETRIBUZIONI DIGNITOSE PER TUTTI"

Roberto Calienno, segretario nazionale Cisl Scuola, è intervenuto in diretta stamane a TRM Live sulle questioni che riguardano il mondo della scuola. Calienno lo fa sugli abbandoni e sulla dispersione scolastica, sul “bisogno di investire di più nella scuola, di investire meglio” precisando che nelle scuole “c’è già l’autonomia scolastica”.

Intervistato da Antonello Lombardi, afferma “serve invertire le logiche nazionali su: organici, dimensionamento, raccordo tra mondo della Scuola-Istruzione e quello della Formazione professionale, sull’aumento degli stipendi”.

Precisa “sul merito ci possiamo confrontare – Cisl Scuola ha già trattato il tema nel recente Convegno organizzato con la partecipazione del ministro dell’Istruzione Valditara – sì, ma dopo aver garantito retribuzioni dignitose per tutti”.

Ricorda la scuola è stata stravolta negli ultimi anni, vi è un eccessivo carico di lavoro per il personale, sono cambiate le attività funzionali dei docenti, le professionalità degli ATA, le responsabilità dei Ds.

A questi ultimi, in conclusione ha detto, va garantito il rientro dal Nord al Sud.

- Roberto Calienno - "Autonomia in ambito scolastico" – TRM Live – 17 MAR 2023

ORGANICO COVID: MINISTERO CONVOCA I SINDACATI

Si terrà giovedì prossimo, 3 marzo, l’incontro Sindacati scuola-Ministero istruzione, convocato dallo stesso Ministero, sull'aggiornamento dei dati sulle supplenze conferite a personale docente e ATA sui posti del cosiddetto "organico covid" e le misure di supporto alle istituzioni scolastiche per l'emergenza sanitaria.

L'incontro, formalmente richiesto dalla CISL Scuola, è quanto mai opportuno per l'avvicinarsi della scadenza del 31 marzo, attuale termine di durata dei contratti. La proroga fino a giugno, più volte sottolineata dalla CISL Scuola, è stata più volte esplicitata direttamente sin dal dicembre scorso dalla Cisl al Ministero dell’Economia per vedere garantita la copertura economica necessaria per la conferma dei contratti.

LENA GISSI: SCUOLA, POCHI FONDI PERCHE' NON E' PRORITA'

La Cisl Scuola chiede al Governo di "ripristinare quel valore su cui si è formato quando si è insediato: la centralità della scuola in questo Paese. I 906 milioni assegnati in legge di bilancio sono la dimostrazione che la scuola non è una priorità". Lo ha detto Lena Gissi, segretario generale nazionale Cisl Scuola, intervenendo oggi a Bari al congresso regionale della Cisl Scuola Puglia "Disegnare oggi la scuola di domani. Esserci. Fare. Cambiare". "Avere avuto pochi finanziamenti anche a seguito di tante sollecitazioni per garantire i cosiddetti organici Covid, per giunta nominati solo sino al 31 marzo - ha sottolineato Gissi - è l'esempio tipico di come non si comprenda cosa significa lavorare nella scuola. Quindi la priorità è un provvedimento che riporti la scuola al centro della discussione e del dibattito". (ANSA).

AL VIA IL 6° CONGRESSO DELLA CISL SCUOLA PUGLIA

Al via, il 6° Congresso della Cisl Scuola Puglia, oggi 10 gennaio 2022 dalle 15 al "Vittoria Parc" Hotel, a Bari Palese. Dopo le operazioni iniziali, sarà la relazione introduttiva di Roberto Calienno, segretario generale Cisl Scuola Puglia, ad aprire i lavori del Congresso.

A margine del Congresso, le dichiarazioni di

- Roberto Caliernno, segretario generale Cisl Scuola Puglia

- Lena Gissi, segretario generale nazionale Cisl Scuola

CALIENNO "CLASSI POLLAIO: SDOPPIARLE E' D'IMPORTANZA STRATEGICA"

"Il protocollo costituisce anche per la scuola un punto di riferimento essenziale per definire l’organizzazione delle attività per il nuovo anno scolastico. Come Cisl Scuola esprimiamo soddisfazione per il buon risultato ottenuto che riscontra molte delle richieste avanzate dalle organizzazioni sindacali". Così il segretario generale Cisl Scuola Puglia, Roberto Calienno, in riferimento al "protocollo sulla sicurezza" siglato l'altro giorno - al termine dell'incontro di venerdì pomeriggio e terminato a notte fonda. Alla fine i rappresentanti sindacali hanno firmato il protocollo per la sicurezza con le norme per l’avvio del nuovo anno scolastico nel quale "si ritiene assolutamente necessario dare priorità alla didattica in presenza".

Tra gli otto punti fondamentali del protocollo anche la predisposizione e l’attuazione del piano di screening della popolazione scolastica,con particolare attenzione alla fascia di età 6–12 anni.

Sciolto anche il nodo delle classi pollaio, che per la Puglia assume un valore fondamentale. "Al riguardo è previsto lo stanziamento di apposite risorse finalizzate ad azioni mirate e specifiche (più docenti, più Ata, attenzione agli aspetti logistici e all’ampliamento dell’offerta formativa) - ha aggiunto Caliennio -. In Puglia la questione assume importanza strategica visto che risultano ancora funzionanti classi con più di 28 alunni. Attendiamo ora gli esiti del prossimo incontro del tavolo regionale previsto per la fine del mese".

- OK SU TAMPONI E CLASSI POLLAIO. NESSUN TEST GRATUITO AI NO VAX - "Nuovo Quotidiano di Puglia" - 15 AGO 2021

"ASTRAZENECA": LA META' DEI DOCENTI PUGLIESI E' OVER 55

 Sul Piano di vaccinazioni, Fase 2 della Regione Puglia che comprende il personale scolastico, le organizzazioni sindacali hanno chiesto un incontro urgente con gli assessori alla Sanità e all’Istruzione, Lopalco e Leo, per fare chiarezza sulla questione.
Con tutta probabilità il tavolo si svolgerà oggi pomeriggio, 16 febbraio.
"Non capiamo perché per il personale della scuola pugliese, che tra l’altro ha un’età media che supera i 59 anni, nella circolare sulle vaccinazioni con 'Astrazeneca' diffusa dal Dipartimento per la Salute della Regione Puglia, sia stato abolito il limite di età e il riferimento a particolari patologie quando invece per il personale delle Forze dell’ordine e delle Forze armate è previsto tale vaccino, sempre nella nota di Montanaro e Lopalco, solo per chi abbia meno di 55 anni d’età e non sia affetto da particolari patologie".
Così, con estrema chiarezza e forza, Roberto Calienno dichiara nell'edizione odierna de "Il Nuovo Quotidiano di Puglia".
Inoltre, con nota a firma congiunta, Calienno e Antonio Castellucci - segretario generale Cisl Puglia, i segretari generali rimarcano "Appare incomprensibile ed ingiustificata la scelta adottata dai vertici regionali di considerare e trattare diversamente distinte categorie di lavoratori, di cittadini; anche perché, le stesse diverse scelte sono state adottate senza tener conto della circolare del Ministero della Salute, dell’8 febbraio scorso, che, alla Categoria 6, Personale scolastico e Forze Armate, ribadisce che il vaccino “AstraZeneca” deve essere somministrato a cittadini nella fascia d’età tra 18 e meno di 55 anni e non portatori di particolari patologie".
All'assessore regionale e al direttore del Dipartimento, Calienno e Castellucci chiedono di voler riconsiderare le disposizioni fornite in merito.

- "Metà docenti, fuori età per vaccino Astrazeneca" - Il Nuovo Quotidiano di Puglia / 16FEB2021