CALIENNO: "SU 3700 INSEGNANTI, SOLO 1400 IMMESSI IN RUOLO"

Categoria: news
Pubblicato Domenica, 27 Settembre 2020 14:25

"Dai seggi alle cattedre scoperte: una ripresa a metà", è il titolo dato dal "Corriere della Sera - Corriere del Mezzogriono" agli argomenti trattati sull'avvio dell'anno scolastico in Puglia lo scorso 24 settembre con diverse scuole che riapriranno lunedì 28  settembre.

Roberto Calienno, nell'articolo a firma di Cesare Bechis, mette in evidenza che "nonostante le rassicurazioni del Ministero, anche in Puglia, la scuola riapre tra mille difficoltà. Si registrano ritardi sulla nomina di circa 8.000 docenti delle scuole di ogni ordine e grado di cui oltre 5.000 di sostegno derivanti da attribuzioni di posti in deroga. Le nomine sono iniziate solo in questi giorni, purtroppo dobbiamo registrare anche la défaillance delle operazioni di nomina in ruolo. Su 3.700 immissioni autorizzate solo 1.400 sono andate a buon fine".

Calienno in merito, di recente, ha affermato di recente "Chi ha autorizzato le nomine ha dimostrato di non conoscere la situazione della scuola pubblica italiana. Sempre sul fronte degli organici si registra anche un ritardo relativo alle nomine del personale ATA in deroga. Ritardi sono registrati anche nella realizzazione degli adeguamenti di piccola edilizia. Non siamo al corrente degli accordi realizzati a livello di enti locali per la mobilità degli studenti. La cosa preoccupa tenuto conto del fatto che i mezzi pubblici saranno utilizzabili all'80% della loro capienza. In definitiva si tratta di ritardi non giustificabili tenuto conto del fatto che già dal mese di marzo, dall'inizio del lockdown, avevamo sentore che l'avvio del nuovo anno scolastico sarebbe stato estremamente critico. Occorreva quindi cercare soluzioni già da allora".

- "Dai seggi alle cattedre scoperte: una ripresa a metà" - Corriere della Sera / Corriere del Mezzogiorno - C. Bechis - 25SET2020

 

 

 

 

settembre.

All'interno, le dichiarazioni di Roberto Calienno