L'INTELLIGENZA ARTIFICIALE E LA SCUOLA

Ogni processo evolutivo, in ogni tempo, irrompe nella società, nel mondo. Così è per l’Intelligenza Artificiale, ovunque diffusa oggi.

Il mondo, la Società, sono  attraversate in continuo da nuove scoperte, da innovative invenzioni; la Cisl Scuola c'è. 

Al "Didacta Italia - Edizione Puglia", ", presso la Fiera del Levante a Bari, stamane il primo incontro - organizzato dalla segreteria nazionale Cisl Scuola con quella regionale Cisl Scuola Puglia su "Intelligenza artificiale: risorsa o limite?"  cui hanno partecipato Paola Serafin, Loredana De Simone, Pasquale Sirsi e Gerardo Maestoso.

Presenti, Ivana Barbacci, Roberto Calienno, Salvo Inglima, Attilio Varengo, con loro Gianna Guido, oltreché dirigenti sindacali Cisl Scuola, personale scolastico di diverse province, e tanti studenti.

L'Intelligenza Artificiale, appunto; apripista in tanti processi d’assoluta avanguardia tecnologica (lo spaziale, il chirurgico, l’automotive - per indicarne solo alcuni); oggi entra nella scuola, nel mondo della formazione e dell’educazione; è già in 15 classi italiane che ne sperimenteno l’uso.

E allora le domande sono tante per capirne l’uso, interpretarne i limiti, i vantaggi.

Tante le proposizioni emerse dal confronto su prospettive e sfide emergenti; l’IA, nuova frontiera per l’educazione, per la governance; sulla collaborazione con l’IA generativa nella didattica scolastica; su IA se indebolisce o supporta l’apprendimento; sull’inclusione scolastica.

Al termine deòòa mattinata, nello Stand Cisl Scuola, in Fiera, il ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara.