RIAPERTURA SCUOLE - LENA GISSI: RITARDI ED ERRORI MINISTRO, GOVERNO

Lena Gissi, segretario generale Cisl Scuola, - in un'intervista pubblicata da TiscaliNews - va giù duro, con chiarezza di pensiero, sulla riapertura delle scuole il 1° settembre e l'avvio il 14 successivo del prossimo anno scolastico.

Nell'intervista, rilasciata a Claudia Fusani, Gissi ribadisce “Noi sempre collaborativi, Azzolina non ha voluto ascoltare nessuno, è andata avanti di testa sua”. Tensioni pesanti anche con il commissario Arcuri “arrogante e divisivo”. L’opzione di fare il doppio turno, lezioni di mattina e pomeriggio, non è mai stata presa in esame.
Dall'altro lato, il ministro Lucia Azzolina non molla un millimetro. Ripete come un mantra che “il primo settembre le scuole apriranno per i corsi di recupero e il 14 inizierà l’anno scolastico”. L’attacco ai sindacati della scuola, “sono loro che boicottano la ripartenza”, ha fatto proseliti di rango come il professor Galli della Loggia.
Di rimando, Gissi “A quando un contraddittorio serio?” che non ci sta davvero “a diventare il capro espiatorio di una lunga catena di errori commessi dal ministro che ora cerca di rovesciare su altri”. Quelle del ministro sono accuse “inaccettabili con cui cerca di “coprire i propri ritardi ed errori. Alla fine, se studenti e insegnanti riusciranno ad andare a scuola, il merito, caro ministro, sarà proprio dei sindacati”.
E poi, 80mila nuove assunzioni, i 3mld e 400 d'investimenti, le sedie con le ruote, gli interventi di Galli della Loggia, del commissario Arcuri, del premier Conte.
- "Cara ministra cari tuttologi, sappiate che se la scuola inizia il merito sarà solo e soltanbto di insegnanti e sindacati" - TiscaliNews / Claudia Fusani