IN PENSIONE DALL'1 SETTEMBRE 2021. ISTRUZIONI DAL MINISTERO

Lo scorso 9 novembre, fornita ai Sindacati dal Ministero un'informativa sui pensionamenti dal prossimo 1 settembre 2021. La bozza di circolare ricalca quella già emanata lo scorso anno.

Tramite POLIS il personale della scuola presenterà la domanda di cessazione dal servizio potendo optare tra due tipologie distinte, una per coloro che maturano i requisiti per la pensione anticipata o di vecchiaia o con opzione donna e una per i requisiti quota 100.
Come lo scorso anno si potrà presentare sia la domanda di dimissioni volontarie finalizzate alla pensione anticipata che quella di pensione quota cento: in tal caso la domanda per quota 100 verrà considerata in subordine alla prima istanza.
Il termine per la presentazione delle domande sarà, come di consueto fissato da apposito decreto del ministro. L'Amministrazione vorrebbe anticipare il termine rispetto a quello dello scorso anno. La Cisl Scuola ha chiesto che il termine non sia comunque fissato prima della metà dicembre.
Inoltre chiesto che, in alternativa all'uso esclusivo dell'applicativo Passweb consentendo agli uffici e alle scuole l'inserimento dei dati sul sistema SIDI in modo da consentire alle sedi INPS di consultare ed utilizzare le informazioni, anche con riferimento ai periodi pre–ruolo ante 1988 con ritenuta in Conto Entrate Tesoro.
Durante l'incontro la Cisl Scuola ha chiesto anche l'impegno del Ministero e dell'Inps finalizzato a chiarire che il requisito di anzianità anagrafica e contributiva da maturare entro il 31 dicembre previsto dall'articolo 59 comma 9 della legge 449/97 sia applicabile anche ai docenti di religioni incaricati annuali con 4 anni di insegnamento.