“GRAVE INADEMPIENZA DA PARTE DELLA POLITICA: LA SCUOLA BARESE FANALINO DI CODA DELLA REGIONE”
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- Pubblicato Lunedì, 27 Settembre 2021 18:33
In modo chiaro, e diretto, i segretari generali Puglia di FLC Cgil, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS, FGU di Puglia e quelli territoriali di Bari giudicano “grave il silenzio delle istituzioni preposte e l’assenza di convocazione da parte del prefetto di Bari, nonostante il disordine che si sta venendo a determinare nelle scuole baresi”.
“Nonostante le migliaia di studenti che hanno partecipato questa mattina alla manifestazione contro i doppi turni” - rimarcano Claudio Menga, Roberto Calienno, Gianni Verga, Chiara De Bernardo e Francesco Capacchione; Ezio Falco, Mimmo Maiorano, Vito Masciale e Carlo Castellana – e si chiedono “come mai gli studenti restino a terra e come mai si debba procedere ai doppi turni con flessione oraria di 100 minuti anziché al massimo di mezz’ora”.
Concludono “Lo stato di agitazione continua e se non ci saranno, a brevissimo, segnali concreti scriveremo ai ministri dell’Istruzione e dell’Interno”.
- Il comunicato unitario di FLC Cgil, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS e FGU di Puglia e di Bari
SCUOLA, DISAGI E PROBLEMI NELLA CITTÀ METROPOLITANA DI BARI. QUALI SOLUZIONI?
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- Pubblicato Martedì, 21 Settembre 2021 17:26
È il tema trattato nell’appuntamento periodico “In video veritas” su Amica9 Tv cui ha partecipato Roberto Calienno; con Sebastiano Leo, assessore regionale all’Istruzione; e Angela Adduci, preside dell’IISS “Oriani-Tandoi” di Corato; per la conduzione di Mariagreca Colamantino.
Con chiarezza, Calienno, tra l’altro nel suo intervento, riconosce la difficoltà della situazione; che non è stata la migliore soluzione assegnare responsabilità di pezzi differenti, del sistema scuola, a Ministeri differenti; che il prefetto di Bari, avrà avuto le sue buone ragioni a operare una sclta, scelta che però non tiene conto della realtà della scuola; che non rispetta impegni di famiglie e studenti.
Sottolinea l’attesa dei ragazzi fuori scuola, l’attesa dei ragazzi della seconda corsa bus che non arriva. E allora, le risorse non andavano investite in più corse ma in più mezzi per consentire, anche a Bari, il turno unico alle 8 per tutti gli studenti.
Riconosce il merito alla Regione Puglia sul piano vaccinale messo in atto, l’impegno e le diverse cose buone fatte dall’assessore Leo.
Ricorda, e cita, le parole pronunciate ieri dal Presidente Mattarella e, in sintesi, chiede al prefetto di Bari di parlare con gli altri soggetti che istituzionalmente sono interessati al bene della scuola.
Ancora per quest’anno non ci sono le condizioni per offrire un’offerta formativa di qualità, che consenta a queste nostre generazioni di guardare avanti con ottimismo, con una prospettiva di crescita, di ripresa.
Serve condivisione per ricercare le giuste soluzioni; tutti insieme intorno al Tavolo per il bene comune della scuola pugliese, del Paese.
TAVOLO PERMANENTE USR PUGLIA: SOLO POCHI MINUTI. CONFERMATO STATO AGITAZIONE
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- Pubblicato Martedì, 21 Settembre 2021 16:24
Oggi, alle 12, è durato solo pochi minuti, e si è concluso con un nulla di fatto, il tavolo permanente regionale convocato dal direttore dell'Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia, Giuseppe Silipo.
È quanto affermano Flp Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola e Snals di Puglia con proprio comunicato a firma dei segretari generali regionali.
Claudio Menga, Roberto Calienno, Gianni Verga e Chiara De Bernardo, sottolineano che alcun riscontro c'è stato alla "richiesta di ampliamento del tavolo inoltrata lo scorso 17 settembre; inoltre, è emersa l'impossibilità di avere una interlocuzione politica a causa dell'assenza degli assessori regionali componenti lo stesso tavolo; assenza giustificata sia da motivi istituzionali che strettamente personali.
I segretari generali regionali, "hanno chiesto di aggiornare la riunione alla prima data utile per consentire la partecipazione di tutti con l’obiettivo di trovare le giuste soluzioni politiche".
In attesa dell'ulteriore convocazione viene confermato lo stato di agitazione.
- Il comunicato FLC Cgil, CISL Scuola, UIL Scuola e SNALS di Puglia
ROBERTO CALIENNO "C'È BISOGNO DEL TURNO UNICO"
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- Pubblicato Sabato, 18 Settembre 2021 14:09
I sindacati in piazza contro la Prefettura, "Mobilitazione a oltranza, non ci fermeremo".
Con estrema chiarezza Roberto Calienno, su "Nuovo Quotidiano di Puglia / Bari" di oggi; rispondendo a Riccardo Resta "C'è bisogno del turno unico perché è impensabile gestire la scuola in questo modo. Dal punto di vista dell'offerta formativa la situazione è anche peggiore: il rischio è di aumentare ulteriormente la dispersione scolastica, con i ragazzi che torneranno a casa anche alle 18. Se questa è la qualità dell'offerta formativa dopo 2 anni di didattica a distanza, allora siamo preoccupati. Se il provveidmento non viene ritirato, andrà a minare il principio costituzionale dell'autonomia scolastica delle singole scuole che devono agire nel miglior modo possibile, tenendo conto di quelle che sono le esigenze di studenti e famiglie".
- SCUOLA, MONTA LA RABBIA. SOLO A BARI DOPPI INGRESSI. "BASTA È INCONCEPIBILE" - Nuovo Quotidiano di Puglia / Bari - 18 SET 2021
SCAGLIONAMENTO ORARI SCUOLE DECISO PREFETTURE: SINDACATI E PRESIDI NON CI STANNO
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- Pubblicato Martedì, 14 Settembre 2021 15:58
Lo scaglionamento degli orari d'ingresso e di uscita degli studenti, deciso dai prefetti di alcune province, genera malcontento nella comunità scolastica che evidenzia disagi e problemi che la misura adottata genera per alunni e loro famiglie - con il rientro a casa dei ragazzi nel tardo poimeriggio; per il personale scolastico; senza trascurare la complessità nell'organizzazione dell'attività didattica nel rispetto della regolarità.
Sindacati e presidi di diverse scuole non ci stanno, chiedono di rivedere le ordinanze, protestano per le decisioni prese.
A Bari, 55 presidi, di altrettante istituzioni scolastiche, con una lettera, da loro sottoscritta, inviata al prefetto di Bari, Anttonietta Bellomo, chiedono un incontro urgente per discuitere dell'ordinanza che impone l'obbligo di scagionamento degli ingressi. Il 75% degli alunni alle 8, il restante 25% alle 9.40.
A Taranto, dove il prefetto Demetrio Martino ha stabilito lo scaglionamento di ingressi e uscite nelle scuole della provincia ionica, i sindacati territoriali, Confederali - Cgil, Cisl, Uil, Snals e Gilda - e le rispettive Categorie della Scuola, hanno, con proprio comunicato, dichiarato inaccettabile il documento della Prefettura di Taranto e organizzato un sit in di protesta per venerdi 17 alle 10 - con il sostegno del personale scolastico, degli studenti, dei genitori e di quanti tengono alla scuola ionica.
- Intervento di Roberto Calienno, segretario generale Cisl Scuola Puglia; TGR 3 Puglia / 14 SET ore 14
ROBERTO CALIENNO: “INGRESSI SCAGLIONATI, NON CI TROVA NÉ PUÒ TROVARCI D’ACCORDO”
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- Pubblicato Giovedì, 09 Settembre 2021 07:44
“Lo scaglionamento di entrate ed uscite degli alunni nelle scuole, disposto dai prefetti di alcune province della Puglia, non ci trova né può trovarci d’accordo; non è una buona soluzione, non corrisponde alle manifeste volontà del Governo centrale e regionale e neppure a quelle del Ministro dell’Istruzione e dell’Assessore regionale all’istruzione”.
Così, tra l'altro, Roberto Calienno, segretario generale Cisl Scuola Puglia nel proprio comunicato stampa sulla disposizione adottata da alcuni prefetti della Puglia.
E, allora, la Cisl Scuola Puglia – perfettamente consapevole della criticità derivante dalla pandemia che dal 2020 ha colpito il mondo, della responsabilità che ad ognuno, per il proprio ruolo, spetta; chiede se non sia questo il caso di confrontarsi per apportare il proprio contributo sulla conoscenza – fatta di una quotidianità vissuta nella scuola – di ciò che è una scuola, di quale sia la sua vita, la sua complessità; e, nel giusto valore che ad essa spetta – e viene ad ogni formazione di Governo richiamato –,non si ricorra semplicisticamente, e gravemente, ad adottare disposizioni da calare dall’alto sulla comunità educante.
WEBINAR "VALORE E IDENTITÀ DELL'INSEGNANTE DI RELIGIONE CATTOLICA"
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- Pubblicato Mercoledì, 08 Settembre 2021 19:14
Il 23 settembre prossimo, dalle 18 alle 19.30, organizzato da Cisl Scuola Puglia, UCIIM Puglia, Cisl Scuola e Tecnodid Editrice si terrà il webinar "Valore e identità dell'insegnante di religione cattolica".
Hannah Arendt (1906-1975) affermava: “L’insegnante si qualifica per conoscere il mondo e per essere in grado di istruire altri in proposito, mentre è autorevole in quanto di quel mondo si assume la responsabilità”.
La scuola è una comunità di dialogo, di ricerca, di esperienza sociale, ispirata ai valori democratici e volta alla crescita della persona in tutte le sue dimensioni. Avvalersi dell’IRC significa per i nostri ragazzi accogliere una proposta educativa e culturale che, in un contesto storico-sociale in continuo mutamento, consente di recuperare la riflessione sui grandi interrogativi della vita; di ricentrare il valore e la dignità della persona; di sollecitare il confronto con la tradizione cristiana e i rapporti tra persone di culture e religioni differenti.
L’identità del docente di religione cattolica proviene direttamente dalla natura della disciplina insegnata. E dunque evidente il valore pedagogico di tale professionista che si esprime nelle specifiche competenze progettuali, didattiche, comunicative-relazionali, valutative.
Partendo da questi temi, nel webinar approfondiremo – con importanti esperti – anche il profilo giuridico dell’IRC e lo stato dell’arte del concorso previsto dalla L. 159/2019.